Attrice e autrice drammatica inglese. Rimasta orfana assai
giovane, per sottrarsi ai maltrattamenti dei suoi tutori, fuggì verso
Londra, e, travestita da uomo, visse qualche mese a Cambridge frequentando
l'università. In pochi anni rimase vedova due volte. Come scrittrice ebbe
l'amicizia dello Steele, ma subì i sarcasmi del Pope. Tra i suoi lavori,
notevoli per vivacità e comicità di azione:
La donna platonica,
Miracolo! una donna conserva un segreto, Il signor mille affari, La
meraviglia. (Contea di Lincoln, Irlanda 1667 - Londra 1723).